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Associazione Pietro Porcinai APS

Sede legale

Via Bandini 15 - Largo Pietro Porcinai

50014 ​Fiesole (FI)

 

segreteria@associazioneporcinai.org

INIZIATIVE IN CORSO

INIZIATIVE IN CORSO

 

Ciclo di conferenze: Lo spazio ragionato. Conversazioni su paesaggio e giardini

CONSERVARE IL GIARDINO STORICO.

DUE CASI FIORENTINI: VILLA MEDICEA DI CASTELLO E VILLA LA PIETRA
 

Live webinar - 27 marzo 2025 ore 17-19prenotazione all'evento:

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-webinar-conservare-il-giardino-storico-due-casi-fiorentini-1259312470499

 

Saluti istituzionali

Stefano Molgora, presidente dell'Ordine degli Architetti PPC di Brescia Claudia Bucelli, vicepresidente dell’Associazione Pietro Porcinai APS

 

Introducono e moderano

Claudia Bucelli e Marco Ferrari, architetto paesaggista

 

Ne discutono

Nicholas Dakin-Elliot, Horticultural Associate, curatore del giardino di Villa La Pietra Paolo Galeotti, curatore e restauratore di giardini e parchi storici

 

L'iniziativa è accreditata al rilascio di n. 2 CFP per gli Architetti P.P.C.
Ai dottori Agronomi e Forestali saranno riconosciuti i CFP come da normativa nazionale

 

 

Marina di Nicotera – Vibo Valentia
TUTELA PER L'EX VILLAGGIO DI MARINA DI NICOTERA


Gruppo di lavoro: Mara Filippi, Marina Fresa, Giada Iovane, Ilaria Rossi Doria, Sofia Varoli Piazza


Salviamo una perla della costa tirrenica calabrese. Appello alle istituzioni e alle forze politiche, economiche e sociali: contro ogni speculazione, diventi un polo di ecoturismo e sviluppo sostenibile. Nel 2018 le voci di messa in vendita del complesso, opera matura di Porcinai, portano a utilizzare lo studio storico-critico, realizzato dal gruppo di lavoro, a sostegno della richiesta di riconoscimento di interesse pubblico. I rischi connessi a una compravendita - che potrebbe prevedere un radicale intervento di ristrutturazione e ampliamento indifferente ai valori paesaggistici e architettonici del bene e delle sue potenzialità di volano per una nuova economia socialmente e ambientalmente sostenibile - sono reali e imminenti.


La consapevolezza dell’insufficienza degli strumenti legislativi in territori fragili dal punto di vista istituzionale sollecita, tuttavia, una vigile attenzione sulle vicende che riguardano il villaggio.
Negli ultimi anni il complesso - prima Club Méditerranée, poi  Valtur, Prelios e infine fondo Lavaredo, società di diritto irlandese - entra nelle cronache giudiziarie per gli interessi immobiliari della cosca Mancuso sulla Costa degli Dei ed è concreto il rischio che cada nella rete della criminalità organizzata locale, come evidenziato dall’inchiesta e dal processo “Rinascita-Scott”, attualmente in corso.
Nel frattempo la decennale assenza di manutenzione sta causando danni importanti agli edifici e degrado della vegetazione oltre che del disegno paesaggistico, ancora di grande valore e riconoscibilità.In tale contesto, l’Associazione ha anche promosso nel 2020 la presentazione di una Interrogazione parlamentare al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e a quello dell’Interno, chiedendo un tempestivo interessamento a tutela del bene.

Ad oggi non abbiamo ricevuto risposta.

Il 3 settembre 2021 nell'ambito del Festival Trame (Link YouTube) è stato presentato l'appello: Salviamo una perla della costa tirrenica calabrese. Appello alle istituzioni e alle forze politiche, economiche e sociali: contro ogni speculazione diventi un polo di ecoturismo e sviluppo sostenibile. Il 26 settembre l'appello è stato inoltre inviato ai candidati alla presidenza della Regione Calabria chiedendo un loro concreto impegno sul futuro del villaggio. La notizia è stata riportata da diverse testate giornalistiche locali, online e da LaCtv, che ha trattato il tema nella sua puntata del 30 settembre 2021. Alle porte delle elezioni Luigi De Magistris ha affermato pubblicamente che la sorte dell’ex villaggio è di rilevante interesse per la comunità.

Il lavoro di vigilanza da parte dell’Associazione è in corso.